Del porto peschereccio se ne parla ben dal 2003 (sindaco Orazio), quindi si presuppone che i politici dell'epoca sapevano che l'area era ormai già predestinata per l'opera , lo riporta questa nota del dal Bur 21 del 9/3/2010 (sindaco Vanin):
In data 6 marzo 2003 è stato sottoscritto un Accordo di Programma tra il Comune di Cavallino − Treporti e il Magistrato alle Acque di Venezia, finalizzato alla realizzazione di un quadro di interventi di riqualificazione ambientale dell'area. Nell'ambito di tale Accordo di Programma, sono stati individuati i progetti e gli interventi di interesse comune che necessitavano di esecuzione integrata e congiunta per il raggiungimento degli obiettivi fissati dalle leggi n. 798/1984 e n. 139/1992: in particolare gli interventi di ripristino strutturale delle rive lungo il canale Pordelio, il lungo−argine Dante Alighieri e l'area ex Forte di Treporti, nonché del recupero e riuso del Forte ed una riqualificazione infrastrutturale delle aree oggetto di intervento.
inoltre si stanziano già dei denari pubblici:
In tale Addendum, le parti firmatarie prevedono la realizzazione delle seguenti opere:
- sistemazione del Lungomare Dante Alighieri (importo pari a Euro 1.000.000,00 a carico del Magistrato alle Acque di Venezia);
- nuova rete fognaria nell'area del Lungomare Dante Alighieri (importo pari a Euro 1.517.000,00 a carico della Regione Veneto);
- - sistemazione dell'area della nuova riqualificazione ambientale delle sponde dei canali lagunari in Comune di Cavallino − Treporti interessate dalla presenza di ormeggi per imbarcazioni da pesca (Porto Peschereccio) (importo pari a Euro 3.340.000,00 a carico del Magistrato alle Acque di Venezia);
interessante vedere come già oltre 3 ml di euro vengono spesi dalla Regione.
Quindi i politici sapevano e ci chiediamo: perchè ci hanno illuso con il progetto Oasi (un Centro di Educazione Ambientale) che doveva recuperare la "casa Rossa" della Bonifica se ci deve esser invece il porticciolo d'orato?