RIFIUTI
calendario 2015 raccolta porta a porta
UN PESCE D'APRILE DA CASSONETTO
Il pretesto del Pesce d'Aprile è quello di parlare della raccolta differenzia a Cavallino-Treporti, che nel 2011 non ha avuto grossi dati esaltanti sul recupero, solo circa un 1% in più (così ha dichiarato l'assessore competente nell'ultimo consiglio comunale). Una notizia che per la maggior parte è passata inosservata , ma invece fa capire il poco interesse di questa amministrazione verso Raccolta Differenziata.
In effetti nulla è stato fatto per incentivare la differenziazione e nulla si farà , perchè a bilancio del 2012 non è stato inserito alcunchè per una politica ambientale che riguarda la riduzione dei rifiuti. E' sintomatico che alcune persone fossero contente del ritorno dei cassonetti.
Eppure basterebbe poco, ma fatto in modo costante, per far capire al cittadino di essere sulla strada giusta. Si dovrebbe informare mese per mese attraverso il web, le newsletter, o con fogli informativi, sui dati della differenziata ed incominciare a fare una politica per "comprare meno rifiuti" ed arrivare perciò all'obbiettivo dei RIFIUTI ZERO ! Invece non si sta facendo nulla e naturalmente il meccanismo va a rilento. Un primo segnale potrebbe essere la raccolta separata del vetro. Oggi avviene nel bidoncino Blu "Multimateriale", assiema alle plastiche e al metallo, e i prodotti recuperati non sono di qualità e/o di pregio perchè mescolandosi tra loro creano delle patine del pulviscolo che impedisce al materiale di essere di qualità. Questo può essere un primo passo ma ce ne sono altri mille per incominciare a parlare ed agire sui rifiuti e, come sempre, Verdelitorale è pronto per una collaborazione, ma si continuano a percorrere da anni le solite strade ....... senza uscita. (2.4.2012)
I CESTINI INUTILI CHE NON DIFFERENZIANO
Sono stai installati alcuni cestini lungo la "via delle meraviglie" di Ca' Savio.
Salta subito all'attenzione, al cittadino attento, che oltre all'alto numero di cestini, ben 16, non sono concepiti per la raccolta differenziata.
Questa manchevolezza, che a prima vista può sembrare banale, dimostra la poca attenzione dei nostri amministratori alla raccolta differenziata. Infatti il cestino unico non è il "massimo" per creare una consapevolezza sulla differenziazione dei rifiuti; perchè anche fuori dalla propria abitazione la raccolta differenziata continua. Continua sempre!
Si doveva installare quei cestini a più scompartimenti per la carta la plastica, il vetro e il residuo, così da ricordare sempre al cittadino la raccolta e la differenziazione dei rifiuti.
Possiamo anche capire che questa amministrazione non sappia, o sa poco sui rifiuti, visto che il Porta a Porta non è farina del loro sacco,
ma con questo atteggiamento passivo si "differenziano" e non poco, con gli altri.
«I nuovi cestini ignorano la differenziata»
IL GAZZETTINO DI VENEZIA - Mercoledì 16 Novembre 2011.
«Con i nuovi cestini è impossibile fare la raccolta differenziata». La segnalazione arriva da Gianluigi Bergamo, presidente dell’associazione ambientalista «Verdelitorale», che mette in
discussione i 16 cestini recentemente installati nel centro di Ca’ Savio. «Non sono stati concepiti per la raccolta differenziata - dice Bergamo - un difetto che a prima vista può sembrare
banale, ma che dimostra invece la poca attenzione dei nostri amministratori alla raccolta differenziata. Infatti il cestino unico non è il "massimo" per creare una consapevolezza sulla
differenziazione dei rifiuti perché anche fuori dalla propria abitazione la raccolta differenziata continua». Sarebbe stato meglio, insomma, installare dei contenitori a più scompartimenti per la
carta la plastica, il vetro e il residuo: «Così da ricordare sempre al cittadino la raccolta e la differenziazione dei rifiuti - conclude Bergamo - l’obiettivo è quello di arrivare a produrre
zero rifiuti». (g. b.)
alcuni esempi di cestini per esterni
RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI 2010
dati ufficiali ARPAV
CAVALLINO-TREPORTI HA UNA RCCOLTA DIFFERENZIATA DEL 62.7% (2010)
Con l'ingresso del Porta a Porta, la raccolta dei rifiuti avviene in maniera più corretta, e sistematica è la differenziazione. Ma come si può vedere, il dato non è dei più confortanti, perchè la soglia del 65% non è stata raggiunta, certo realtà come Jesolo (41%) e Meolo (51%) sono dietro di noi nel Bacino Ve3 di riferimento. Questo poerchè nel nostro comune manca una politica sui rifiuti e, soprattutto, mancano persone capaci e innovative che tengono a cuore le politiche ambientali (nessun consigliere ambientalista all'interno del consiglio comunale).
Vedremo i dati ufficiali per l'anno 2011 (70% ??) fra circa 4/5 mesi !
La strada è ancora lunga, per arrivare ad una riduzione dei RIFIUTI ZERO, forse irragiungibile per il nostro comune !